Specialità Alimentare Integrale di Grano del Pastore
Formati disponibili (500 gr): Penne, Torciglioni.
Benessere, Forza, Gusto, Leggerezza
Il Grano del Pastore (Risciola di alta montagna) è una varietà selvatica rustica di grano tenero a taglia alta, il cui germoplasma è stato rinvenuto recentemente nell’area occidentale del Parco Nazionale del Gran Sasso. La presenza di questo grano in Abruzzo è documentata almeno dall’anno 1537 da un atto notarile relativo al territorio di Torino di Sangro (CH).
Possiede un fusto alto e spesso e quindi ha un grado di allettamento scarso; molto resistente, rustico, efficiente e con una buona resa: per questo motivo ha un’alta impronta ecologica (biodiversità e sostenibilità), in quanto non ha bisogno di concimazione e diserbanti e quindi non inquina.
La sua coltivazione, regolata da un disciplinare etico, avviene nelle zone di pascolo altomontano a 1200-1600 mt. di altezza e prevede;
– raccolta della granella a metà Agosto e contemporanea risemina dopo 15 giorni; questa semina anticipata, rispetto ad altri grani, permette al grano del pastore di creare un buon apparato radicale sfruttando le piogge settembrine e le temperature ancora alte (attivazione fotosintesi clorofilliana);
– il terreno viene coltivato per 3 anni consecutivi, intervallato da un anno di riposo dove vengono seminati legumi in grado di rigenerare il terreno (tecniche di rotazione e sovesci);
– coltivazione senza utilizzo di concimi e diserbanti, in quanto la fertilizzazione avviene per mezzo delle deiezioni ovine e dall’armonica presenza di piante archeofite a ciclo breve e non invasive (camomille, fiordalisi, papaveri, etc…);
Le escursioni termiche del Gran Sasso (Calore Diurno + Basse Temperature Notturne + permanenza sotto la neve per 5-6 mesi) determinano, rispetto ad altri grani:
– la crescita di piante resistenti, sane ed alte (circa 2 metri);
– un aumento del tenore proteico fino al 14-15%;
– un caratteristico colore rossiccio, segno della presenza di molecole Antiossidanti;
Da un punto di vista nutrizionale, oltre all’Alto Valore Proteico (15%), alla presenza di Antiossidanti e di Vitamine del gruppo B, è caratterizzato da un amido dove prevale la catena molecolare dell’Amilosio; questo si traduce per il nostro organismo in una Alta Digeribilità Generale, un Glutine più digeribile, un Basso Indice Glicemico (ovvero un lento innalzamento del picco glicemico). (Fonte: Università di Agraria di Firenze)
Dal punto di vista della trasformazione, si ottiene una farina particolarmente adatta alla panificazione e pastificazione; in particolare, la pasta risulta molto digeribile (tipico di un grano tenero), consistente (tipico di un grano duro) e dal sapore delicato.
Questo comportamento ibrido è tipico del Grano del Pastore.