Mangiare Sano
“Che il cibo sia la vostra prima medicina e la medicina il vostro cibo” Ippocrate 450 a.C.
Basterebbe il comune buon senso per capire che il cibo che mangiamo deve nutrire e costruire il corpo e contribuire al benessere fisico e mentale giornaliero; tutte le nostre cellule sono costruite a partire dagli alimenti che assumiamo, dall’acqua che beviamo, dall’aria che respiriamo (gentilmente offerti da Madre Natura).
Se mangiassimo sano potremmo tranquillamente fare a meno di molte medicine (ed anche di andare spesso dal medico); ma che cosa vuol dire mangiare sano?
Sono poche oggi le persone che hanno le idee chiare in fatto di alimentazione, e non a torto; siamo passati nel giro di pochissimo tempo da un cibo antico e contadino (coltivato e preparato in proprio) a una quantità di prodotti di ogni tipo e provenienza sui quali ogni giorno ci viene detto tutto il bene e il male possibile.
Come si fa a non essere confusi?
L’uomo ha sempre mangiato per necessità, per soddisfare il proprio istinto di sopravvivenza; fino a qualche decennio fa consumava quello che gli passava il “convento” ovvero il suo orticello; aveva imparato a prepararlo, cucinarlo, gustarlo e aveva anche scoperto che quel cibo poteva curarlo o farlo ammalare.
Poi è arrivata la scienza che, dall’alto della sua superiorità, si è disinteressata delle conoscenze millenarie tramandate dai nostri avi, perché considerate semplicistiche, banali e, tutto sommato, poco redditizie; ha iniziato a parlare di calorie, di necessità quotidiane di sostanze, di chili in più o in meno, di godimento della gola.
Tutto questo è andato avanti fino a quando non è apparso chiaro che molte malattie degenerative della civiltà moderna (allergie, artrosi, cancro, diabete, ipercolesterolemia, ipertensione, iperuricemia obesità, sovrappeso, stipsi, ecc.) sono legate alla qualità del cibo.
Quella che si pensava essere l’abbondanza del benessere, si sta dimostrando un flagello; da quando abbiamo moltiplicato il consumo di zucchero, carne, grassi e diminuito quello di cereali integrali, legumi, frutta e verdura, fibre, le malattie degenerative sono in continuo aumento: la gente invecchia prima, le arterie dei bambini sono incrostate di colesterolo, i denti cadono erosi dalla carie, il sistema immunitario impazzisce mostrando segni di debolezza.
Mentre si va riscoprendo il valore di una vita ed alimentazione di qualità, molti studi dimostrano che di qualità in ciò che mangiamo, ce n’è sempre meno; meno profumi nella frutta, meno vitamine e minerali nella verdura, meno fibre nelle farine e più sostanze chimiche dannose dappertutto (aria ed acqua comprese).
La situazione non è particolarmente allegra, ma è ancora possibile correre ai ripari !!!
Abbiamo dalla nostra la conoscenza e l’informazione, ma soprattutto la tradizione affiancata da Madre Natura, che ci può fornire ancora un cibo fresco e sano e soprattutto una serie di rimedi eccellenti (vegetali) che sono gli INTEGRATORI NATURALI.