GLI INTEGRATORI NATURALI: quando il cibo non basta
Molte persone ci chiedono: perché devo utilizzare gli Integratori Alimentari per tutelare la mia Salute?
Pochi riflettono sul lavoro incessante che l’organismo svolge quotidianamente: respira, mangia, cammina, lavora, pensa, etc.! Quando dorme, senza che ce ne rendiamo conto, continua a lavorare: il sangue continua a trasportare sostanze da un punto all’altro del corpo, le cellule continuano a sintetizzare i composti indispensabili al suo buon funzionamento ed a svolgere migliaia di reazioni estremamente complesse.
Alla stregua di un’automobile, che ha bisogno di carburante per far girare il motore, così il nostro corpo ha bisogno di energia e sostanze nutrizionali per vivere; queste dovrebbero essere apportate da una alimentazione sana e bilanciata.
Purtroppo, viviamo in un’epoca in cui l’alimentazione è notevolmente deteriorata; anche nell’ipotesi che gli alimenti riescono a fornire tutti i nutrienti essenziali di cui abbiamo bisogno, spesso questi non vengono assorbiti ed utilizzati dal nostro corpo (per problemi organici, metabolismo alterato, stress ossidativo ed intossicazione cronica) o sono insufficienti a riequilibrare il nostro stato di salute in conseguenza di uno stile di vita dispendioso e squilibrato.
L’insieme di queste considerazioni suggerisce che in particolari condizioni di rischio (esposizione ad inquinanti, intensa attività sportiva, stress, lavoro, studio, gravidanza, allattamento, accrescimento, vecchiaia, etc.) possa essere utile l’assunzione di integratori alimentari.
Che cosa sono gli Integratori Naturali?
Sono dei concentrati di quelle sostanze presenti in natura (vitamine, minerali, antiossidanti, fibre, sostanze funzionali) che hanno dimostrato di essere fondamentali per far funzionare al meglio i sofisticati meccanismi del nostro corpo.
Facciamo un esempio: una sostanza fondamentale per il corpo è il minerale magnesio, che serve per la produzione di energia, per la contrazione muscolare, per l’equilibrio nervoso, per la produzione degli anticorpi, per la sintesi di proteine e quindi per il trofismo di tutto il corpo; quando viene a mancare siamo più nervosi e si corre maggiori rischi a livello cardiocircolatorio.
Dove troviamo il magnesio in natura? Legumi, frutta secca, latte intero, cuticola dei chicchi di cereali (quella che viene asportata nel processo di raffinazione che porta alla produzione di farine normali), ovvero tutti cibi poco usati sulla nostra tavola.
Ecco allora che, per garantirci una salute migliore, abbiamo davanti a noi due strade:
– modificare le nostre abitudini alimentari;
– usare gli integratori
Oggigiorno, purtroppo, si contano moltissimi integratori (pochissimi di origine naturale) che creano molta confusione; cerchiamo di fare chiarezza, classificando gli integratori in:
– integratori naturali speciali (propoli, pappa reale, polline, lievito di birra, germe di grano, semi, alghe, frutta e verdura fresca, ecc.);
– integratori naturali tecnologici (estratti di piante, succhi di frutta e verdura);
– integratori sintetici (prodotti in laboratorio miscelando varie sostanze chimiche): da evitare
Perché utilizzare Integratori Alimentari Naturali (Fitoalimenti®) piuttosto che i farmaci o integratori sintetici?
La popolazione mondiale dipende dalle piante per i suoi disturbi di salute e per l’alimentazione.
I vegetali sono stati usati e studiati da che l’uomo esiste sulla faccia della terra; i nostri avi conoscevano perfettamente le “virtù” curative e nutrizionali delle piante, conoscenze che oggi sono confermate dalla moderna ricerca scientifica.
L’intera industria farmaceutica è il risultato di questa medicina primitiva; ancora oggi, questa grande industria tecnologica, cerca di carpire i segreti dei popoli considerati primitivi (africani, indiani, indios, aborigeni, etc.), sguinzagliando ogni giorno migliaia di ricercatori in giro per il mondo, cercando di riprodurre chimicamente in laboratorio quello che trovano interessante e brevettarlo.
Il farmaco (prodotto chimico) è estremamente efficace, potente, se mirato al problema ed usato con cognizione e cautela; purtroppo, le molecole ottenute in laboratorio sono molto diverse da quelle presenti in Natura e gli effetti collaterali di un loro uso improprio e prolungato sono evidenti (intossicazione); inoltre, essi servono per far scomparire un sintomo in breve tempo, ma non sono efficaci per combattere la causa della malattia.
Il fitoalimento non è un farmaco, è meglio tollerato e presenta una concentrazione di sostanze nutrizionali (vitamine, minerali, antiossidanti, enzimi, proteine, carboidrati, lipidi, fibre) essenziali al mantenimento del Benessere Psicofisico della persona.
È importante ricordare che:
– Madre Natura ha impiegato secoli per creare qualcosa di perfetto che l’Uomo vuole a tutti i costi distruggere;
– l’organismo possiede capacità proprie di autoguarigione e difesa; se vogliamo star bene dobbiamo rafforzare e preservare queste sue potenzialità; è quello che fanno gli integratori naturali che sostengono il corpo quando sta combattendo una malattia; certamente occorre avere maggior pazienza ed essere consapevoli che il sintomo o la malattia sono soltanto un campanello di allarme che ci avverte che c’è qualcosa da cambiare nel nostro stile di vita ed alimentare.
Si tratta di fare una scelta, ma non ci sono scorciatoie (pillole miracolose) alla salute vera.